Interface ha scelto la Triennale per esporre in un allestimento scenografico curato da Francesco Maria Bandini la nuova collezione Metropolis, tesa verso un futuro sostenibile dove le persone possano vivere (bene) in armonia con l’ambiente e nel pieno rispetto delle risorse. Coerentemente, i nomi delle collezioni sono evocativi del nostro mondo, tra la realtà e Calvino, unici e fantastici: Bisanzio, Creta, Etruria, Assiria, Histonium, Assur, Madritum, Lutetia (nella foto), Londinium, Hydropolis, Berolinum, Mellopolis. Tutti giocati tra effetti 3D e studiati cromatismi, a suggerire una nuova specializzazione: il floor zoning design. In contemporanea è stato presentato anche il nuovo logo del brand.
Michele Iacovitti, vicepresidente Marketing Communication & Branding Interface, commenta: “Dal design ispirato ai segni visibili della natura sostituiti dalle rovine fino ai motivi surreali e all’illuminazione elettrica delle città futuristiche, ciò che questi nuovi prodotti hanno in comune è la resistenza anche alle condizioni più usuranti e le importanti credenziali ambientali”.
Anche l’ufficio è stato interessato da nuove proposte di arredo presentate nella Milano Design Week 2012: questa è una delle 9-solo-9 scelte da Office Observer.
Vai al sondaggio [online dal 15 maggio 2012]